Fatturazione Mensile: Agcom avvia un procedimento sanzionatorio nei confronti di Tim e Wind Tre dopo la ridefinizione delle offerte
Oggi, 16 Maggio 2018, AGCOM annuncia tramite comunicato di avviare un procedimento sanzionatorio nei confronti degli operatori telefonici Tim S.p.A e Wind Tre S.p.A, nell’ambito dell’attività di vigilanza sul ripristino della fatturazione a cadenza mensile.
L’AGCOM ha preso in esame la riformulazione delle modifiche unilaterali degli operatori dopo il provvedimento n. 27082, con cui si era deciso di intervenire nei confronti di Assotelecomunicazioni, Tim S.p.A, Wind Tre S.p.A, Fastweb S.p.A. e Vodafone S.p.A., per via della loro intesa nella determinazione delle rimodulazioni.
A seguito di tali rideterminazioni, rispetto all’originaria variazione dei rinnovi delle offerte, il Consiglio dell’Autorità aveva deciso di richiamare Tim S.p.A. e Wind Tre S.p.A. Le due società sono state invitate a rispettare gli adempimenti previsti dalla normativa di settore in materia di informativa nei riguardi degli utenti interessati dalla nuova manovra, per poter consentire, anche mediante il legittimo uso del diritto di recesso, scelte contrattuali più consapevoli.
Sulla base dei controlli svolti dall’Autorità, è emerso che dopo l’invito al rispetto degli adempimenti Tim S.p.A e Wind Tre S.p.A non hanno fornito ai clienti, tramite comunicazioni via SMS o sito internet, informazioni chiare, complete e trasparenti, risultando le stesse non adeguate per comprendere le reali condizioni economiche. Inoltre, le informative non hanno rispettato il quadro regolamentare in materia di diritto di recesso, in particolare per quel che concerne le modalità per esercitarlo.
In tal senso, è interessante ricordare come, nelle ultime settimane, Wind Tre e TIM avevano inviato degli SMS informativi ai loro clienti, in cui si annunciava l’estensione del diritto di recesso.
In basso, un esempio di un messaggio inviato ai clienti TIM, con contenuto affine a quelli di Wind Tre. Più nello specifico, TIM ha deciso di estendere il diritto di recesso fino al 24 Giugno 2018, mentre Wind Tre per 30 giorni dalla data di ricezione dell’SMS informativo.
Modifica condizioni contrattuali: gentile Cliente dall’8/4/2018 il costo mensile delle tue offerte si è ridotto dello 0,4% rispetto a quanto precedentemente comunicato, senza alcuna variazione dei contenuti. Entro il 24/06/2018 hai diritto di recedere o passare ad altro operatore senza penali nè costi di disattivazione. Per info sul costo delle tue offerte e modalità di recesso vai su on.tim.it/info o chiama il 409168.”
Alla luce del comunicato odierno dell’AGCOM, si comprende quindi come l’estensione del diritto di recesso fosse per i due operatori una necessità, vista l’ammonizione da parte dell’Autorità.
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