E’ ufficiale: Vodafone acquisisce gli asset europei di Liberty Global per 18,4 miliardi di dollari

Con un comunicato stampa redatto oggi, 9 maggio 2018, Vodafone ha ufficializzato l’acquisizione per 18,4 miliardi degli asset di Liberty Global in Germania, Repubblica Ceca, Ungheria e Romania, l’operatore diventa cosi il leader proprietario di reti di nuova generazione (Ngn) in Europa.

La notizia era nell’aria e noi di MondoMobileWeb ve ne abbiamo parlato giusto qualche giorno fa in un precedente articolo.

Infatti in realtà, come si legge sul sito dell’ANSA, la mossa effettuata dall’operatore inglese era già stata preventivata in passato e finalmente adesso grazie all’acquisto di Unitymedia, società tedesca di proprietà del gruppo americano Lyberty Global, che controlla le attività presenti in tutta Europa, dalla Germania alla Romania, passando per la Repubblica Ceca e l’Ungheria, Vodafone è diventata l’azienda che detiene più reti di nuova generazione in tutta Europa. Sarebbero più di 100 milioni gli edifici collegati tramite Ngn (Next generation Network) e 54 milioni, le abitazioni già raggiunte via fibra e cavo.

Cosi nel paese tedesco, Vodafone diviene un concorrente all’altezza della società Deutsche Telekom, perchè detentore dei requisiti per garantire un’innovazione digitale più veloce alla Germania, portando entro il 2022, connessioni Gigabit a circa il 60% delle famiglie tedesche.

Mentre per quanto riguarda i paesi dell’Europa dell’est, la mossa di Vodafone aumenta la disponibilità di servizi convergenti fissi, mobili e TV nella Repubblica ceca, in Ungheria e in Romania. La copertura delle reti di nuova generazione si espanderà al 33% delle case nella Repubblica Ceca, al 43% in Ungheria e al 41% in Romania, totalizzando un totale di 6,4 milioni di case raggiunte.

Si tratta di un investimento stimato di circa 535 milioni di euro l’anno, precedente ai costi di integrazione, dopo il quale, il valore netto sarà pari a 6 miliardi. Attualmente le sinergie di reddito stimate sono superiori a 1,5 miliardi di euro dalle vendite incrociate alla base clienti dell’aggregazione.

Vodafone specifica che vuole finanziare l’acquisizione con i fondi a disposizione e con circa 3 miliardi di obbligazioni convertibili obbligatorie. La società godrà della possibilità di riacquistare alla scadenza le azioni emesse in modo tale da scongiurare una diluizione nel capitale.

Altra conferma arriva sull’obbiettivo di crescita del dividendo annuale, che adesso sarà puntellato dall’aumento del flusso di cassa per azione derivante dalla maxi operazione ufficializzata oggi.

Ecco il commento di Vittorio Colao, amministratore delegato di Vodafone, dopo l’acquisizione di Liberty Global:

“Vodafone diventerà il primo proprietario di reti di nuova generazione in Europa, servendo il maggior numero di clienti mobili e famiglie in tutta l’Ue. Questa transazione creerà il primo vero campione paneuropeo di competizione nella convergenza e rappresenta un cambiamento radicale nella transizione dell’Europa verso una società Gigabit oltre ad una combinazione di trasformazione per Vodafone che generera’ un valore significativo per gli azionisti. Ci impegniamo ad accelerare e approfondire gli investimenti nelle reti mobili e fisse di prossima generazione, basandoci sui precedenti di Vodafone per garantire che i clienti traggano vantaggio dalla scelta di uno sfidante, forte e sostenibile, agli storici operatori monopolisti”.

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