Vodafone punta ad acquisire gli assets europei di Liberty Global: una fusione da 16 miliardi di dollari

Share

Vodafone punta ad acquisire gli assets europei di Liberty Global, un’operazione che si vocifera attestarsi sui 16 miliardi di dollari. È quanto riportato dal quotidiano La Repubblica, sull’inserto “Affari e Finanza”, che parla di una vera e propria battaglia dei giganti in Europa tra i principali operatori nel settore delle telecomunicazioni.

La particolare attenzione di Vodafone verso massicci investimenti strategici risale già all’operazione conclusasi in India per il valore di 15 miliardi di dollari, e alla creazione di una società, la Indus Tower, che controllerà oltre 160.000 torri di trasmissione.

Nel mercato europeo, invece, Vodafone ha osservato da tempo Liberty Global, il più grande internet provider fuori dagli Stati Uniti, con 46 milioni di clienti collegati attraverso i marchi Virgin Media, Telenet, Upc e Unity Media.

La società di John Malone opera sia nella fibra che nella tv via cavo, nella telefonia mobile, fissa e nelle trasmissioni via satellite. Come già anticipato, il valore stimato degli assets di Liberty Global  di interesse di Vodafone è di circa 16 miliardi, comprendenti attività presenti in tutta Europa, dalla Germania alla Romania, passando per la Repubblica Ceca e l’Ungheria.

La Repubblica fa notare che l’eventuale riuscita dell’operazione porterebbe Vodafone a diventare la più grande compagnia integrata di comunicazione europea, un colosso in grado di avvicinarsi, per modelli e strategie utilizzate, ai grandi concorrenti americani e cinesi.

Intanto, Tim Höttges, alla guida di Deutsche Telekom, ha risposto con un’importante fusione tra la controllata T-Mobile e la statunitense Sprint, per un valore di 26 miliardi di dollari.

In un panorama in cui tutti gli operatori nazionali e internazionali seguono la rotta dell’integrazione al fine di incrementare e differenziare le proprie offerte, e in cui grandi colossi come Orange e Telefonica continuano a mostrare i muscoli, la battaglia più interessante è indubbiamente quella tra Vodafone e Deutsche Telekom.

Ancora indietro, invece, TIM, il cui terremoto nella gestione aziendale ha seriamente compromesso la corsa dell’operatore. Dopo il trionfo del Fondo Elliott, si auspica un ritorno al mercato italiano e ai bisogni della clientela nazionale – troppo poco considerata dai manager francesi – a cui TIM potrà offrire interessanti contenuti multimediali.

Unisciti al canale Telegram dedicato agli appassionati di telefonia e a chi vuole scoprire le migliori offerte per risparmiare. Clicca qui per entrare tramite il link di invito.

Per rimanere aggiornato sulle novità della telefonia seguici su Google News cliccando sulla stella, Telegram, Facebook, X e Instagram. Condividi le tue opinioni o esperienze nei commenti.

Post precedenti

TIM mobile, rimodulazione per altri clienti: dal 7 Dicembre 2024 aumenti di 1,99 euro al mese

Oggi, 5 Novembre 2024, TIM ha annunciato che dal prossimo 7 Dicembre 2024 entrerà in…

5 Novembre 2024

Fusione Vodafone e Three UK: gli operatori valutano le proposte pubblicate dalla CMA

Vodafone e Three UK hanno annunciato di aver preso atto della pubblicazione del Remedies Working…

5 Novembre 2024

DAZN: il piano Standard da 19,90 euro al mese torna fino al 10 Novembre 2024

In questi giorni e fino al 10 Novembre 2024, salvo cambiamenti, per i nuovi clienti…

5 Novembre 2024

Very Mobile sta per lanciare la rete 5G? Refuso o una prossima realtà?

Nei documenti di trasparenza tariffaria di una nuova offerta lanciata oggi, 5 novembre 2024, il…

5 Novembre 2024

Vodafone e Three UK: le condizioni dell’Antitrust del Regno Unito per approvare la fusione

Oggi, 5 Novembre 2024, la Competition and Markets Authority (CMA), l’Autorità per la Concorrenza del Regno…

5 Novembre 2024

Eolo Casa in FWA e FTTH: nuovo portafoglio con 100 giorni di prova soddisfatti o rimborsati

In questi giorni, su tutte le offerte di rete fissa della gamma Eolo Casa, sia…

5 Novembre 2024

Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico. Scorrendo questa pagina, cliccando su un qualunque suo elemento, navigando sul sito e/o utilizzando i nostri servizi acconsenti all'uso dei cookie