Il Ministro Carlo Calenda su TIM: importante che diventi una vera Public Company
L’assemblea di oggi, 4 Maggio 2018, volta a rinnovare il consiglio di amministrazione, ha visto trionfare il Fondo Elliott, che ha ottenuto il 49,84% dei voti, contro il 47.18% della lista di Vivendi.
Il Ministro uscente dello Ssviluppo Economico Carlo Calenda ha commentato su Twitter l’articolo del quotidiano Il Corriere Della Sera dal titolo “Tim, Elliott conquista il cda e il titolo scatta in Borsa” auspicando la fine dei conflitti di interesse tra azionisti e la separazione della rete.
Performance di borsa a parte, importante che diventi una vera public company, che i conflitti di interesse con gli azionisti non la danneggino più e che si acceleri su separazione rete. Monitoreremo con attenzione https://t.co/qduphaTfT4
— Carlo Calenda (@CarloCalenda) May 4, 2018
Nello specifico, il testo del tweet è il seguente:
“Performance di borsa a parte, importante che diventi una vera public company, che i conflitti di interesse con gli azionisti non la danneggino più e che si acceleri su separazione rete. Monitoreremo con attenzione.“
La performance di borsa a cui si accenna ha visto il titolo spaziare da un calo dello 0.85 a un rialzo dell’1%, con una conseguente flessione dello 0.2%, prima di salire definitivamente all’1.72%. Vivendi invece è stabile sopra l’1% sulla Borsa di Parigi.
Il risultato raggiunto è la prova di come i piccoli azionisti siano stati attratti dal fondo americano, che nell’ultimo periodo si è espresso a favore dello scorporo della rete, del piano industriale concepito da Amos Genish e del mantenimento di quest’ultimo a ruolo di amministratore delegato.
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