Fastweb comunica che fatturato e clientela sono in crescita
Fastweb, oggi 2 Maggio 2018, tramite comunicato, annuncia che, nel primo trimestre 2018, margini, fatturato e clientela sono in crescita. Consolidando, di fatto, la posizione della società nel mercato della banda larga in Italia.
Importante il trend di crescita nell’acquisizione di nuova clientela, con un andamento positivo del +3% rispetto allo stesso periodo del 2017. In crescita la clientela che fa accesso ai servizi Fastweb di rete a banda larga, con un aumento di ben 83 mila nuove unità e clienti, al 31 Marzo 2018, arrivati a circa 2,483 milioni.
In aumento, di pari passo, anche i ricavi, arrivati a toccare, secondo standard IFSR15, nel primo trimestre 2018, quota 492 milioni di euro, ben +9%, comparando i dati, rispetto all’anno precedente.
In crescita, per il diciannovesimo trimestre consecutivo, anche l’EBITDA (Earning Before Interest Depreciation and Amortization) che, al 31 marzo 2018, ha raggiunto 144 milioni di euro, in crescita, comparando i dati, dell’5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
FastWeb nel proprio comunicato stampa ha dichiarato:
La strategia Fastweb basata su una continua innovazione e sul puntare a offerte semplici e trasparenti sembra essere premiata. In particolare, l’aver eliminato i costi nascosti, le novità introdotte durante l’anno 2017, e la politica #nientecomeprima, hanno cambiato in modo radicale il volto del mercato della telefonia fissa.
E’ stata introdotta la fattura “Tutto Incluso”, dove il prezzo mensile pubblicizzato è comprensivo di tutte le componenti che di solito vengono fatte pagare a parte, come l’attivazione, il contributo aggiuntivo per il modem o l’opzione ultrafibra, e eliminando ogni vincolo di durata anche per i contratti di telefonia fissa.
Inoltre, proseguono i lavori di estensione della rete ultra broadband, in collaborazione con FlashFiber, la joint venture creata con Tim. La rete è disponibile già, al 31 Marzo 2018, in 15 mila abitazioni.
Gli investimenti nella posa delle reti FTTx, nell’ampliamento della rete wifi, e dei test 5G nelle città di Bari, Roma e Matera hanno toccato quota 159 milioni di euro, pari al 32% dei ricavi.
Questa politica di investimenti nelle infrastrutture, in termini di quota di mercato, paga in termini di nuova clientela, in quanto c’è stata una crescita del 26%, rispetto al 2017, di clienti che hanno attivato servizi di connettività a banda larga.
Importanti, in termini di crescita, anche le performance della Business Unit Enterprise e del segmento mobile.
Infine, il 9 Aprile 2018, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha dato semaforo verde agli impegni presentati da Fastweb e Tim per la costruzione, mediante la Joint venture FlashFiber, di una rete FTTH nelle maggiori ventinove città italiane.
Il piano industriale di FlashFiber prevede di connettere tre milioni di abitazioni: Il 70% delle unità immobiliari sarà collegato entro il 2018, l’85% entro il 2019, e il 95% entro il 2020.
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